domenica 13 febbraio 2011

Poveri ma b...uoni!

Chi ha più o meno la mia età capirà il senso del titolo, "Poveri ma belli" era un film in bianco e nero del 1956, ho cambiato con "poveri ma buoni" perchè l'ingrediente usato per preparare la pietanza è proprio "povero" ma decisamente gustoso.
Parlo dello zampetto di maiale. Non ci mangi molto perchè la carne è quasi inesistente, ma se lo cuoci accompagnato con patate al forno o stufato con fagioli, ti diventa un piatto che sazia.
Il costo è di circa € 1,00, neanche un caffè!
Ovvio che la preparazione ti porta via un po' di tempo, ma con un po' di pazienza, tanta passione e scegliendo come giorno la domenica, si preparerà una cosa insolita ma proprio buonina.
Io li preparo così. Fiammeggio per bene lo zampetto tagliato a metà per il senso della lunghezza, poi lo raschio e con la mano sento se ci sono ancora tracce di pelo e rifiammeggio. Lo lavo e lo metto nell'acqua non salata, porto a bollore e lascio cuocere per circa 1/2 ora. Cambio l'acqua e riporto al bollore con gli odori, un po' di sale e faccio cuocere fino a che si intenerisce. Se avete fretta potete usare la pentola a pressione che dimezza i tempi di cottura. In questo caso appoggio gli zampetti sulla griglia per cuocerli al vapore.
Ultimata questa operazione si sceglie il metodo di cottura.
Al forno con patate, il tutto condito con il fiore essiccato del finocchietto, tipo porchetta;
oppure con i fagioli, gli odori classici (sedano, carota, cipolla) e quando sono a metà cottura si aggiungono gli zampetti per amalgamare i sapori.
Anche per la preparazione al forno dovete portare avanti la cottura delle patate e poi aggiungere gli zampetti per terminare con una leggera rosolatura.
ecco fatto...

Ah dimenticavo, si spolpano meglio se li mangiate con le mani ed in compagnia!






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